Sorprese, contestazioni e decisioni forti caratterizzano l’ultima riunione pre-Ferragosto del governo
L’ultimo incontro prima della pausa estiva del Consiglio dei Ministri si è svolto in un clima di intensità, portando alla luce decisioni e approvazioni che potrebbero segnare un record di durata. Una riunione densa, con l’approvazione di due decreti omnibus che toccheranno vari settori, prima che il governo si conceda un momento di pausa per Ferragosto.

Tra le questioni più controverse, si è discusso della deroga relativa al tetto degli stipendi dei manager per il Ponte sullo Stretto. Secondo il Mit di Salvini, questo servirà a reclutare “i migliori” professionisti del settore. Anche la questione taxi ha visto dei cambiamenti, con la fermata dell’accumulo delle licenze.
Salvini ha annunciato un prelievo sugli extraprofitti delle banche, con l’obiettivo di raccogliere fondi per ridurre le tasse e tagliare il cuneo fiscale. Questa operazione dovrebbe fruttare “alcuni miliardi”, fondi necessari per la manovra che ha impegnato a lungo il governo.
I decreti, ricchi di normative, vanno dalla questione degli incendi alla salvaguardia dei processi mafiosi, dalla tossicodipendenza all’eliminazione delle ultime restrizioni Covid. Prima di raggiungere il Parlamento, queste norme dovranno passare il controllo del Quirinale.
Nel contesto di questi decreti, anche la questione dei voli e dei taxi ha trovato spazio. Sebbene siano state effettuate consultazioni, le compagnie aeree vedono una possibile violazione delle regole europee nelle decisioni del governo.
Ulteriori dettagli riguardano lo sforamento del tetto dei 240mila euro per i compensi pubblici. L’obiettivo, secondo quanto spiegato dal Mit, è di assumere “super-esperti” per un maxi-investimento di 10 miliardi.
Infine, Salvini ha sottolineato la necessità di assumere i migliori professionisti, citando esempi passati come il Giubileo e l’Anas 2.0. La riunione si è conclusa con un appello all’unità e al progresso: “Zero polemiche – taglia corto Salvini – e si va avanti”.