Nella seconda giornata del Congresso di Articolo Uno, sale sul palco dell’Auditorium Antonianum di Roma, Massimo D’Alema
“Tutti noi speriamo che Macron riesca ad arginare Le Pen, tuttavia lasciate che osservi una cosa, nel primo turno delle elezioni francesi il 70% è andato a formazioni che noi definiremmo estremiste di destra o di sinistra, mentre Macron ha avuto il consenso di un francese su cinque, una base parecchio ristretta. Tutto questo deve preoccuparci” per D’Alema le basi di consenso non si ampliano “mettendosi l’elmetto. Occorre che torni centrale la coesistenza pacifica che le democrazie vincono. E’ in questo quadro che le democrazie devono tornare ad essere attrattive. L’Europa deve porre questo grande problema agli americani, discutere insieme del futuro dell’Occidente e di come non è riuscito ad occidentalizzare il mondo, e quindi discutere con il mondo così com’è”.
Poi cita l’esempio della “saggia posizione della Cina” che non si è fatta tirare nel conflitto come l’Europa voleva.
