E’ morto a 73 anni per problemi cardiaci il fondatore di Emergency, Gino Strada
A darne notizia proprio l’associazione di volontari: Il nostro amato Gino è morto questa mattina. È stato fondatore, chirurgo, direttore esecutivo, l’anima di Emergency”.
“I pazienti vengono sempre prima di tutto”, il senso di giustizia, la lucidità, il rigore, la capacità di visione: erano queste le cose che si notavano subito in Gino. E a conoscerlo meglio si vedeva che sapeva sognare, divertirsi, inventare mille cose.
“Non riusciamo a pensare di stare senza di lui, la sua sola presenza bastava a farci sentire tutti più forti e meno soli, anche se era lontano. Tra i suoi ultimi pensieri, c’è stato l’Afghanistan, ieri. È morto felice. Ti vogliamo bene Gino”.
Amici, il mio papà #GinoStrada non c'è più. Io vi abbraccio ma non posso rispondere ai vostri tanti messaggi (grazie), perché sono qui: dove abbiamo appena fatto un soccorso e salvato vite.
È quello che mi hanno insegnato lui e la mia mamma.
Abbracci forti a tutte e tutti. https://t.co/956bU9qZE8
— Cecilia Strada (@cecilia_strada) August 13, 2021
Il Presidente del Consiglio, Draghi, ha appreso “con tristezza” la notizia, come recita una nota diffusa da Palazzo Chigi: “Ha trascorso la sua vita sempre dalla parte degli ultimi, operando con professionalità, coraggio e umanità nelle zone più difficili del mondo. L’associazione ‘Emergency’, fondata insieme alla moglie Teresa, rappresenta il suo lascito morale e professionale. Alla figlia Cecilia, a tutti i suoi cari e ai colleghi di Emergency, le più sentite condoglianze del Governo”.
I giffoner di IMPACT! lo avevano incontrato, on line, meno di tre settimane fa: era il 23 luglio quando Gino Strada, fondatore e anima di Emergency, fu protagonista di uno degli incontri più intensi e partecipati di #Giffoni50Plus, probabilmente uno degli ultimi appuntamenti con il pubblico, prima della sua improvvisa scomparsa. In questo frammento la risposta alla domanda di una ragazza sul futuro: