Il presidente francese cerca di convincere il presidente cinese Xi a non schierarsi con la Russia e rafforzare i legami economici
Il presidente francese Emmanuel Macron e la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen sono attesi in Cina per una visita di stato di tre giorni, durante la quale incontreranno il presidente cinese Xi Jinping. Macron sarà accompagnato da una delegazione di oltre 50 CEO e incontrerà la comunità imprenditoriale francese, ma l’attenzione sarà concentrata sulle discussioni riguardo alla guerra in Ucraina con la leadership cinese.
La Cina si dichiara ufficialmente neutrale sulla guerra, ma ha sostenuto la Russia sia economicamente che diplomaticamente di fronte alle sanzioni occidentali. Inoltre, il presidente cinese Xi è in stretto contatto con il presidente russo Vladimir Putin, con il quale condivide un’amicizia duratura. A marzo, i due leader hanno firmato un partenariato strategico sino-russo durante la visita di stato di Xi a Mosca.
Macron ha chiesto alla Cina di svolgere un ruolo di mediazione maggiore nella guerra durante il vertice del G20 a novembre, ma Pechino non ha ancora ampliato il suo ruolo al di là della proposta di un piano di pace in 12 punti, accolto tiepidamente sia a Kyiv che nelle capitali occidentali.
Questa visita di Macron è la prima in Cina dall’inizio della pandemia di COVID-19, quando il paese ha chiuso le sue frontiere. Il leader francese aveva visitato il paese per l’ultima volta nel 2019. Il suo viaggio segue quello del cancelliere tedesco Olaf Scholz a novembre, che però è stato criticato in Europa per essere stato troppo conciliante nei confronti di Pechino.